…quello sano, quello giocato dai bambini e dalle bambine, bianchi, neri, gialli, rossi o verdi. Quello è il vero calcio, quello che ci piace, quello che il pallone è un supersantos, le regole sono un po’ così, i pali della porta sono due lampioni e la traversa?! Boh, dove finiscono i capelli del portiere.
Allora mi chiedo: come può questo
trasformarsi in questo?
Pubblicato da Francesca Magurno
Detta FraMagu, giornalista di professione, narratrice per vocazione. Buonista presso me stessa. Antifà pressoché ovunque.
Ama la vita, la musica, i libri, il mare e il caffè.
Un giorno racconterà il mondo, girandolo con diario di bordo e vecchia macchina fotografica.
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